SCALtramente

Calepino del G.A.L. Serre Calabresi/Alta Locride

Archivi delle etichette: gagliato

(Ri)nasce il COE, Comitato per l’Organizzazione degli Eventi

Si è tenuta ieri, a Chiaravalle, nella sede del GAL, l’assemblea dei soci del Comitato per l’Organizzazione degli Eventi, per una discussione a partire dalla quale l’importante organismo punta alla ripresa delle proprie attività.

Erano presenti, tra gli altri , i rappresentanti dei comuni di Guardavalle, Gagliato, Olivadi, Sant’Andrea Ionio, Amaroni, e San Floro. Per ascoltare, prima di tutto, dal presidente Renato Puntieri, un’appassionata ricognizione delle attività passate, e la manifestazione della sua scrupolosa volontà di non cumulare un ruolo di vertice nel COE con quello di Presidente del Gal serre Calabresi-Alta Locride.

E’ emersa la proposta di offrire la presidenza al prof. Manlio Vendittelli, del Dipartimento DATA, dell’Università degli studi “La Sapienza” di Roma, in considerazione della sua conoscenza del territorio della Calabria e dell’impegno sui temi della pianificazione e dello sviluppo per la nostra regione, nonché della volontà più volte manifestata di coinvolgimento nei processi della partecipazione sociale. Il GAL, come noto, ha nei mesi scorsi firmato una convenzione con il Dipartimento al fine di avviare un percorso strutturato di studio, ricerca, progettazione sui temi dello sviluppo rurale e poter dare la massima efficacia all’attuazione del PSL Terrae Nostrae. La possibilità di coinvolgere il COE in tale percorso potrebbe offrire prospettive di contesto più ampie al lavoro dell’associazione.

Francesco Paparo, Direttore Tecnico, che ha condotto le attività del COE nell’ambito della trascorsa programmazione dei fondi comunitari, ha illustrato in sintesi il cammino fin qui percorso, ricordando  alcune pregevoli iniziative realizzate e le difficoltà – faticosamente ma egregiamente superate – di recupero del cofinanziamento privato.

L’Assemblea, all’unanimità, ha eletto il nuovo Consiglio Direttivo, composto da Emilio Dominijanni (Comune di Sant’Andrea Ionio), Francesco Montepaone (Guardavalle), Luigi Ruggiero (Amaroni), Francesco Fodaro (Gagliato), e Manlio Vendittelli (Università “La Sapienza” di Roma). Considerate le responsabilità scientifiche e di ricerca che trattengono a Roma il Prof. Vendittelli, l’assemblea ha stabilito che quest’ultimo assumerà funzioni di presidente e responsabile scientifico, mentre toccherà ad Emilio Dominijanni il mandato di vice presidente e amministratore delegato, con rappresentanza legale dell’associazione nei confronti di terzi. Essendo il COE chiamato ad imminenti impegni operativi, i partecipanti hanno proposto al Direttore Tecnico Paparo di accettare la riconferma e di garantire una celere acquisizione dei meccanismi di funzionamento dei progetti e delle metodologie di lavoro, proprio alla luce dei risultati, per nulla scontati, raggiunti in passato.

A questo punto della riunione, la presidenza dell’assemblea è stata assunta da Emilio Dominijanni, che ha ringraziato tutti per la fiducia ricevuta, ed ha voluto esprimere la sua piena soddisfazione per poter operare al fianco del Prof. Vendittelli, noto per le sue doti umane e scientifiche.

Presentato il Progetto del PISL “Il Paese che non c’è…”

L’incartamento del PISL “Il Paese che non c’è”, piano integrato di sviluppo locale attuativo del PISR “Contrasto allo Spopolamento” (POR Calabria 2007/2013), è stato consegnato ieri mattina all’Ufficio Protocollo del Dipartimento Regionale della Programmazione Nazionale e Comunitaria, a conclusione di un lungo e  difficoltoso lavoro di progettazione coordinato dalla struttura del Gal Serre Calabresi.

Il Piano, che prevede un investimento totale che supera gli 11 milioni di Euro, è articolato, per ciò che riguarda la provincia di Catanzaro, in sei Progetti Locali, e coinvolge i comuni di Albi, Amato, Andali, Argusto, Belcastro, Cenadi, Centrache, Gagliato, Jacurso, Marcedusa, Martirano, Martirano Lombardo, Miglierina, Montauro, Motta Santa Lucia, Olivadi, Petrizzi, San Floro, San Sostene, Sellia, Sorbo San Basile, e Torre di Ruggiero. E’ un programma che mira alla realizzazione di un vero e proprio Distretto di interesse più che regionale, capace di innescare e gestire preziose iniziative dal forte carattere sociale, soprattutto rispetto alla questione (così centrale, a ben guardare, anche sul piano del contrasto allo spopolamento) dell’accoglienza delle persone con abilità diverse, in difficoltà, con storie di immigrazione. Rispetto a tali problematiche il Piano nasce già come autentico laboratorio di ricerca-azione sulle problematiche della marginalità, e si propone come efficace strumento per concrete azioni educative, sociali, formative e politiche, funzionali al rafforzamento della cultura della diversità, della solidarietà, dello sviluppo sostenibile.

Sebbene le risorse del PISL, in questa prima fase, risultino soprattutto indirizzate al recupero e alla riqualificazione di strutture edilizie esistenti, l’orizzonte del progetto è intrinsecamente molto più ampio, e lascia intravvedere inedite prospettive di attivazione di risorse sociali, economiche, culturali, finora inespresse dal territorio. Forse proprio per questo, la consegna del Pisl agli uffici della Regione è stata accompagnata dalla soddisfazione generale di tutti i soggetti coinvolti. A questo punto, il successo reale dell’iniziativa sarà inevitabilmente legato alla capacità delle comunità, nell’accezione più ampia, di accoglierne e condividerne lo spirito e la prospettiva, il suo portato più sostanziale.

L’Arch. Guido Mignolli ha relazionato, nella sala consiliare dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, davanti ai rappresentanti del Partenariato di Progetto che hanno approvato la proposta del PISL, ripercorrendo l’impegnativo processo di individuazione dei fabbisogni territoriali e illustrando gli obiettivi, le strategie e gli investimenti previsti dal progetto. Ha così giustamente raccolto l’apprezzamento unanime per l’eccellente lavoro di coordinamento tecnico svolto da tutta la Struttura del GAL Serre Calabresi. Anche Giuseppe Pitaro, Sindaco di Torre di Ruggiero, Comune Capofila del PISL, ha palesato il proprio compiacimento per il risultato raggiunto ed ha ringraziato il GAL per il supporto e il sostegno ricevuto. Non resta che sperare, adesso, in una rapida approvazione definitiva da parte dell’Organismo regionale di un progetto così complesso e rilevante, mentre cresce, attorno al Piano, un interesse sempre più di livello nazionale, e il Partenariato promette di arricchirsi con ulteriori, qualificate, adesioni.